L’osteoporosi è una patologia silenziosa che indebolisce progressivamente le ossa, rendendole più fragili e soggette a fratture, soprattutto in età avanzata e nelle donne in post-menopausa. La prevenzione è fondamentale, ed è possibile attuarla sin da giovani grazie a uno stile di vita sano e controlli mirati.
Calcio: Il Mattone delle Ossa
Il calcio è il minerale principale del nostro tessuto osseo. Una carenza protratta nel tempo può contribuire alla riduzione della massa ossea.
Fonti alimentari ricche di calcio includono:
Latte e derivati (yogurt, formaggi)
Verdure a foglia verde (broccoli, cavoli)
Legumi e frutta secca
Acque minerali ad alto contenuto di calcio
Il fabbisogno giornaliero varia in base all’età e al sesso, ma è particolarmente alto in menopausa e in età avanzata.
Vitamina D: Il Carburante per il Calcio
La vitamina D è essenziale per l’assorbimento del calcio a livello intestinale. La sua principale fonte è l’esposizione solare: bastano 15-20 minuti al giorno, soprattutto in primavera e estate.
In caso di carenze o durante l’inverno, può essere utile ricorrere a integratori o a cibi arricchiti (latte, cereali, uova, pesce grasso come salmone e sgombro).
Attività Fisica: Alleata della Salute Ossea
Un’attività fisica costante, specie se a carico (come camminare, ballare o fare ginnastica), stimola il metabolismo osseo, migliora l’equilibrio e riduce il rischio di cadute e fratture.
L’esercizio regolare è raccomandato a tutte le età, con particolare attenzione alla postura e al tono muscolare.
Densitometria Ossea: Lo Strumento Chiave per la Diagnosi
La densitometria ossea è l’esame di riferimento per valutare la salute dello scheletro e diagnosticare precocemente l’osteoporosi o l’osteopenia (la fase iniziale della perdita di massa ossea). È indolore, rapida e non invasiva.
- Donne in post-menopausa
- Pazienti con fratture pregresse
- Persone con familiarità per osteoporosi
- Assunzione prolungata di cortisonici
- Magrezza eccessiva o disturbi alimentari


