Perché si ingrassa dopo i 50 anni e come comportarsi?
Durante il periodo che precede ed entra nella menopausa l’aumento del peso corporeo è un fenomeno molto diffuso e normale.
In particolar modo è legato alla variazione ormonale che caratterizza questa fase della vita.
Nelle donne infatti, gli ormoni sessuali regolano l’appetito, i comportamenti alimentari, il metabolismo. Gli estrogeni per esempio inibiscono l’assunzione di cibo mentre il progesterone e testosterone lo stimolano.
La conseguenza di queste oscillazioni ormonali si traduce in un aumento dell’appetito e un rallentamento del metabolismo per cui tendiamo ad ingrassare.
E’ possibile prevenire e controllare l’aumento del peso in menopausa seguendo una dieta sana, varia ed equilibrata, ricca di vitamine e diminuendo l’assunzione di zuccheri.
Uno stile di vita sano significa anche associare movimento fisico, come passeggiate all’aria aperta ed eliminare fumo ed alcol.
Come faccio a capire se ho il metabolismo lento?
I sintomi del metabolismo lento
- stipsi e gonfiore addominale;
- difficoltà a perdere peso;
- eccessiva sudorazione;
- tendenza ad ingrassare rapidamente anche mangiando poco;
- pressione bassa;
- senso di fiacchezza;
- condizioni di digiuno;
- stress o scarso riposo.
Cosa mangiare a 50 anni per risvegliare il metabolismo?
Ecco i consigli per riattivare il metabolismo a 50 anni!
Consuma più porzioni di frutta e verdura al giorno e, per favorire la costruzione della massa muscolare opta per cibi proteici quali:
- pesce;
- pollame;
- uova;
- latticini;
- legumi;
- cereali;
- noci.
Quali sono i cibi da evitare dopo i 50 anni?
Cosa è bene evitare
- Gli alimenti elaborati, raffinati o che contengono zuccheri semplici e grassi saturi;
- Gli alcolici, superalcolici e il caffe.
Questi consigli sono adatti ad ogni persona di sana costituzione e possono essere messi
in pratica con un po’ di volontà.
Tuttavia è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico di fiducia per adattare una sana
dieta equilibrata al profilo personale dl paziente, anche nell’eventuale presenza di
patologie che possono essere riscontrate con esami accurati.